I commenti degli utenti
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Calore
zonavenerdi 2° parte ==> Fantastico un dialogo della vicina che parla con la madre che le rimprovera di andare in giro a dire di essere lesbica, ma che le assicura che questa è solo una fase transitoria. Quando viene a sapere che la figlia dorme con la sua amica e suo figlio maschio (neonato) nello stesso letto dice che per colpa sua anche lui da grande diverrà lesbico. E la figlia: “Come fa un maschio a diventare lesbico?”
Il ritmo è davvero molto lento e la trama è davvero tutta qui. Considerando l’anno in cui è stato girato e la collocazione notturna devo dire che è passabile; ma non è assolutamente da cinema, appure nel 1972 nelle sale cinematografiche ci è passato!
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Calore
zonavenerdi 1 parte ==> Ex bambino prodigio cerca di tornare a fare del cinema. Ex attore prodigio, che però che si vede in pratica sempre nudo. Sembra di vedere un porno, anche se non lo è assolutamente. Però siamo a Fuori Orario, RaiTre e in questo spazio, mandano anche questo tipo di film. Viene dato in lingua originale, con i sottotitoli. Il film prodotto da Andy Warhol nel 1972, che per il tempo credo sia assolutamente d’avanguardia.
Il protagonosista si destreggia tra la padrona di casa che gli chiede prestazioni erotiche in cambio di sconti sull’affitto (forse anche totali), una vicina che è una giovane madre lesbica che vede la madre (ex star del cinema) solo per farsi dare i soldi per far vivere, se e il suo bambino e infine la madre di quest’ultima che si infatua di lui e gli promette di rendergli la vita più facile per farlo totrnare a fare film.
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Il Più bel giorno della mia vita
thediamondwink L’ho visto al cinema nel 2001 e mi era piaciuto molto, sia come interpretazione, sia per la regia e le atmosfere. Ma, dopo anni, mi sono deciso a vederlo di nuovo e mi sono reso conto che qualcosa non andava. Mi ero sbagliato nel mio precedente giudizio. Probabilmente la storia è un po troppo da “fiction”, mi ricorda la serie tv “Caterina e le sue figlie”, sempre con Virna Lisi. Inoltre, mi rendo conto, che l’approccio degli attori è un po troppo “fasciato”, cioè mi sembra che non abbiano libertà di movimento nel ruolo interpretato e siano intrappolati dalla regista in scialbi personaggi senz’anima. Tutto sommato, la trama, è abbastanza interessante ma forse andava modificato qualcosa per renderla più avvincente.
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Fuori Menù
zonavenerdi 2° parte ==> [segue] …il figlio adolescente esprime male il suo disappunto per essere stato abbandonato dal padre e poi di botto dimentica tutto e finisce tutto a tarallucci e vino. Infine l’assistente è il jolly sia della vita del protagonista, che del suo ristorante; ma nella parte sentimentale risulta troppo oca isterica.
Davvero un peccato constatare che un film che poteva essere un capolavoro, si riduce ad essere una commediola grottesca. Peccato!
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Fuori Menù
zonavenerdi 1° parte ==> Un cuoco spagnolo (omosessuale) gestisce il suo ristotante con un sogno: servire il critico gastronomico della Michelin e ricevere una stella. Nel frattempo la sua vita viene sconvolta dall’arrivo dell’amore (un ex calciatore che però tende a non rivelare la propria omosessualità) e i suoi due figli (che l’ex moglie in fin di vita gli ha affidato).
Questa commedia ha tutti gli ingredienti per essere eccelsa; ma purtroppo non sono amalgamati bene assieme. Il protagonista risulta molto antipatico; l’omofobia della sua famiglia risulta sopra le righe (vorrebbe farci ridere con battute omofobiche, ma proprio non si riesce), … [continua]
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Una Casa alla Fine del Mondo
zonavenerdi Maurizio quali dei due protagonisti intendi? I protagonisti sono tre e hanno rapporti l’un con l’altro alquanto confusi e indefiniti …
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Una Casa alla Fine del Mondo
maurizio un FILM che sicuramente restera’ tra tanta immondizia che si produce in giro . Colin Farell oltre ad essere bello è anche bravo il che non guasta , ho vistro tra i due protagonisti una bella relazione che cammina su una sottile line di demarcazione tra amore-amicizia e sesso ma non la oltrepassa mai
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Il Più bel giorno della mia vita
G Rivedendolo mi è piaciuto di più. Gli attori sono bravi e le atmosfere delicate nella forma quanto pregni di contenuto. Gli sguardi pesano, i cuori cercano disperatamente un modo per toccarsi. E’ davvero un film carino
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Savage Grace
zonavenerdi Tutto gira attorno al personaggio di Julienne Moore. Matriarca di una famiglia borghese in decadimento, non solo per soldi, ma anche per sentimento. Il marito a un certo punto la abbandona (con la fidanzata finta del figlio), anche se in fondo non sono stati mai una vera coppia. Il figlio scopre la propria omosessualità e la vive liberamente, ma senza mai legarsi a qualcuno di specifico. La madre in fondo non accetta questo e cerca di sedurre il figlio per “riportarlo sulla retta via”. Lui prima subisce il fare; poi la uccide. La scena finale (che non racconto) è raggelante perchè nella sua straordinaria tranquillità racconta una scena molto angosciante.
Ho trovato gli attori molto bravi, sopratutto la Moore.
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Il Più bel giorno della mia vita
zonavenerdi La storia di una famiglia complessa. La madre (Virna Lisi) che si sente sola e ora che è vedova e i figli sono grandi si sente sola e sente di aver vissuto la sua vita a metà con un uomo che in fondo non amava, ma che era il padre dei prorpi figli; un figlio (Lo Cascio) che sapendo da sempre di essere omosessuale non sa come rivelarsi alla madre; la figlia maggiore (Buy) che pur avendo un figlio adolescente (anche lui omosessuale e con problemi ad accettarsi come lo zio) non è mai riuscita ad avere una relazione stabile e la figlia minore (Ceccarelli) che è sposata con figlie piccole, ma dopo aver confessato un suo tradimento al marito è in via di separazione.
Film corale molto bello, che nella sua complessità fa vedere molte sfaccettature di una famiglia e cerca di far vedere i mille lati dei vari personaggi. Mi dispiace per le critiche al film che leggo sotto. Non se le merita proprio.
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L' Amore dura tre anni
zonavenerdi Scrittore sconosciuto all’improvviso diventa un caso letterario scrivendo un libro sull’infelicità in amore. Libro sulla sua infelicità in amore e che trovato un nuovo amore lo ostacola e lo fa riprecipitare nell’infelicità…
Un pò machiavellico, ma abbastanza scorrevole …
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Gli Amanti passeggeri
De La Croix Un ritorno alla commedia grottesca per questo film di Almodovar. Un’analisi dell’attuale situazione economica, politica e sociale della Spagna in uno scenario claustrofobico ma esilarante stile “L’aereo più pazzo del mondo”.
Battute decisamente azzeccate e un cast, come sempre impeccabile. Simpatico anche il cameo di Banderas/Cruz fatto, immagino, in nome dell’amicizia col regista.
Tutto da vedere, possibilmente in lingua originale! -
Femme Fatale
zonavenerdi Thriller con mega scena lesbo in apertura (che però non ha nessuna importanza nella trama del film).
Per dire la verit,à proprio la trama di tutto il film non ha senso e il personaggio di Banderas (il reporter) è sempre troppo attaccato alla finestra al momento giusto. Putroppo non riesco a trovare nessuna nota positiva in questo film, nemmeno minima.Peccato …
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United 93
thediamondwink La storia riguardante la catastrofe dell’11 settembre si è ( quasi) sempre focalizzata su ciò che accadde a NY e, principalmente, all’apocalittico avvenimento delle torri. Ciò che accadde al resto, mi sembra, sia spesso messo in secondo piano, ma non dovrebbe essere così. Questo film ci racconta ciò che accadde durante il dirottamento del volo per San Francisco, il coraggio dei passeggeri e la spietatezza di un gruppo di fanatici. Trovo assurdo che nel nome di Dio, si possa commettere un’assurdità del genere, Dio, dovrebbe essere un simbolo di amore e fraternità, non un’arma di distruzione!
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Cloud Atlas
istintosegreto Delusione. Non sentivo il bisogno di tanti (non sono nemmeno riuscito a contare quanti) film in uno. Troppe vicende si intrecciano… no, direi che giocano al sorpasso l’una con l’altra come su una pista di go-kart. Ho trovato interessante quella ambientata tra le camerierine orientali del fast-food futuristico; l’unica che varrebbe la pena di rivedere sviluppata in un film a sé stante. Simpatici i vecchietti che scappano dall’ospizio, ma sono arrivati dopo Cocoon e, scusatemi, ma non trovo la vecchiaia così interessante. La storia a sfondo omo è tanto insipida da non meritare attenzione. Sfoggio di qualità tecniche di altissimo livello. Recitazione sempre ottima. Da vero prodotto USA insomma. Bravissimi dunque, magari la prossima volta volate più basso ragazzi, che lo spettatore vuole qualcosa in più di un esercizio di stile.
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Confetti
zonavenerdi Una rivista specializzata per sposi decide di realizzare un concorso in cui viene premiato il miglior matrimonio con una casa. Nelle selezioni ricevono le proposte più estreme perciò le tre coppie che decisono di selezionare hanno per tema un musical il tennis e il naturismo (nudisti). Il G della classificazione si deve alla coppia di organizzatori omosessuali che sovrintendono i preparativi dei matrimoni di tutte e tre le coppie partecipanti. Eh già, di matrimoni gay nemmeno a parlarne, Chi guardando la locandina si è illuso ha sbagliato film …
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United 93
zonavenerdi E’ senz’altro un bel film; anzi un docu-film visto che descrive i fatti così come si sono svolti in realtà. Mentre siamo abituati a sentire descrivere i fatti di quel giorno dal punto di vista di chi stava nelle Torri Gemelle o di chi ci è andato per soccorrere. Qui invece si parla di quello che è avvenuto sull’unico aereo che non ha raggiunto il suo obiettivo.Un film da guardare tutto d’un fiato.
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L'ultimo abbraccio
Nick88 Dal regista dell’ottimo “Una gelata precoce”, un bellissimo ritratto di due mamme alle prese con la sconvolgente notizia della malattia di uno dei figli. Un emozionante racconto di formazione, poco edulcorato nel mostrare le reazioni delle due donne di fronte all’omosessualità dei figli e poi di fronte alla malattia. “Se l’è cercata” dice ripetutamente il personaggio di Ann-Margret. Impareranno a confrontarsi e a capire insieme che l’amore materno è in grado di superare le prove più difficili. E’ un prodotto televisivo e, purtroppo, si vede. Nonostante questo la recitazione di tutti i protagonisti, con in testa le due mamme Julie Andrews e Ann-Margret, è eccellente. Siamo lontani dalla mamma perfetta dipinta da Gena Rowlands o da Joanne Woodward. Qui siamo di fronte a due mamme più vicine a quella che probabilmente è stata la realtà vera, più dure, ma non per questo meno umane.
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Non è peccato - La Quinceañera
reader81 Visto al cinema e ne apprezzai la freschezza e il non prendersi troppo sul serio.
Gradevole 😉
Il ritorno di “satana”, così verrebbe da dire vedendo l’influenza che ha Troy su Jonathan. Un amore sbiadito nel tempo, si riscalda nuovamente nell’afosa e calda Los Angeles, dopo il ritorno in città di una vecchia fiamma (…e che fiamma!!!). Difficile credere che sia amore, almeno per uno dei due, visto l’approccio devastante che ne comporta. Un film ben interpretato, ma con molti dubbi riguardanti la sceneggiatura, spesso mi sembra un po lento, ma credo che, tutto sommato, sia abbastanza ben fatto, almeno per i miei gusti. Mi è piaciuto di più il corto!