“Si ribaltano i ruoli. Nel film di Lisa Chodolenko ‘Laurel Canyon’ visto 2 anni fa a Cannes, interpretato dalla bravissima Frances McDormand i genitori sono hippies e i figli borghesini integrati. Non è la prima volta, ma qui la citata McDormand ne fa di tutte e di più, compreso il corteggiare la futura nuora, nei panni di una spregiudicata produttrice discografica che vive col suo giovane playboy rockstar in una villa nella via di Hollywood del titolo. Quando arriva il figlio laureando psichiatra con la fidanzatina per bene è come se scoppiasse la bomba sociologica ed edipica dell’anno, con buon peso moralistico e vecchi stereotipi sulla cultura sesso droga e rock ‘n roll. Finale: è necessario tradire e tradirsi. La storia dello show business che dà scandalo è vecchiotta, ma regge sulle spalle dell’ottimo cast che esegue con piacevole superficialità il ben orchestrato melodramma.” (Maurizio Porro, ‘Il Corriere della Sera’, 7 febbraio 2004)
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Film non male, ma tematica gay zero
so film…nn so nn m ha tanto convinto… bellissima Kate Beckinsale però nn m ha detto mlt